Roma, 24 agosto 2021 – Secondo il quotidiano Financial Times “l’Italia ha le leggi sulla cittadinanza più dure d’Europa“. Il giornale britannico, partendo dal caso Jacobs, nato al El Paso, in Texas, da padre americano e madre italiana, ha criticato lo Ius sanguinis italiano, considerato “un sistema che ha essenzialmente creato una cittadinanza basata sull’etnia“.
Il Financial Times sottolinea come in altri Paesi le procedure per richiedere la cittadinanza siano più semplici rispetto quelle italiane. Fa l’esempio della Francia, che permette ai figli degli immigrati di richiederla una volta compiuti i 13 anni. In ambito sportivo il giornale cita il caso della giovane Great Nnachi: 16 anni, nata a Torino da genitori nigeriani e che “non può rappresentare la squadra nazionale nonostante abbia battuto i record juniores di salto con l’asta”.
Secondo il quotidiano il successo degli atleti azzurri ha riaperto il dibattito sulla cittadinanza. I partiti del centrosinistra – principalmente Pd e Leu – sono tornati a chiedere l’introduzione dello Ius soli. Al Financial Times non è sfuggito il silenzio di Draghi che, se dovesse far approvare la legge – scrive – “riuscirebbe dove i predecessori, tra cui Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, hanno fallito”.
INFO: Financial Times